domenica 15 aprile 2012

Lunga via delle Dolomiti

Dolomiti
La ciclopista delle Dolomiti è una delle più belle traversate su due ruote dell'intero arco alpino: si pedala tra scenari e panorami incredibili circondati da alcune delle vette riconosciute dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità.
L'itinerario prende il via da Cortina e segue fedelmente il tracciato della ferrovia costruita durante la Prima Guerra Mondiale e dismessa nel 1962. E' possibile iniziare a pedalare già da Cima Banche. Le pendenze sono costanti e facilmente affrontabili, il fondo è asfaltato e lungo il tracciato si incontrano le originali stazioni, le gallerie e i ponti gettati su gole ombrose e profonde.
Lasciata alle spalle Cortina, seguiamo il corso del torrente Boite verso sud, fino a San Vito di Cadore. Oltrepassata Borca di Cadore, il torrente sprofonda all'interno della valle mentre la pista ciclabile si mantiene in quota e attraversa i versanti assolati dei pittoreschi paesi cadorini: Vodo, Venas, Valle e Tai.

A Pieve di Cadore oltre alla casa natale di Tiziano Vecellio, celebre pittore rinascimentale, il paese conserva un considerevole numero di edifici di interesse storico, un'area archeologica, una notevole chiesa arcidiaconale, e due musei: uno sulla storia della Magnifica Comunità di Cadore e uno originale sull'occhiale.
Giunti a Calalzo, dalla ciclabile è possibile scendere al Lago e visitare le fonti sulfuree e il "laghetto delle tose". Nei pressi della ferrovia, invece, è possibile prendere il treno per Belluno o l'autobus di linea con servizio trasporto biciclette per tornare al punto di partenza.

Lunghezza: da Cima Banche a Calalzo: 50 Km, da Cortina a Calalzo: 35 Km

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Fonte: Veneto.to
Vedi anche: Itinerari ciclabili in Veneto


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